Storie di Fili
Il progetto Storie di fili si basa sulla volontà di restituire storie di un patrimonio complesso, talvolta dimenticato, di beni tangibili ed intangibili, di quell’insieme di conoscenze di cui si sta perdendo memoria, ma anche di elevata innovazione, un intreccio di riti e insieme di immagini ed oggetti appartenenti a differenti comunità, una topografia di luoghi del passato e di oggi in cui si disegnano e si realizzano abiti e accessori, tutti quegli elementi che definiscono, decorano e modellano i corpi.
I fili, che tradizionalmente costituiscono le trame dei tessuti o gli apparati decorativi, sono assunti qui simbolicamente per rappresentare le connessioni tra differenti comunità ed istituzioni: un archivio del progetto, due collezioni museali, aziende del territorio del settore della moda e una comunità di ragazzi e un’artista che riflette sul corpo e sull’abito.
Per questo, in un momento in cui le relazioni tra i partner del progetto sembrerebbero essere allentate dalla sospensione o dalla forzata trasformazione delle attività, Storie di fili sarà raccontato in rete continuando a produrre connessioni e a creare idee, immagini ed oggetti.
Storie di Fili raccontato da Sissi
Sissi ha lavorato in questi mesi all’interno delle collezioni CSAC. In una prima fase lo studio dell’artista ha indagato tre importanti nuclei archivistici come quello di Brunetta, Krizia e Cinzia Ruggeri, mentre in un secondo momento l’artista ha lavorato a un progetto in collaborazione con due aziende, Equipage e il Maglificio Nuova Ester, del Gruppo Imprese Artigiane di Parma.
Storie di Fili raccontato da Francesca Zanella
Francesca Zanella racconta Storie di fili, un progetto a più voci nato grazie al contributo della Fondazione Cariparma che ha permesso la connessione e lo scambio tra diverse realtà sul territorio. Storie di fili vuole restituire questa complessa e diversificata rete di partner che, partendo dallo studio in archivio CSAC di Sissi, lavorerà nella prospettiva di un progetto condiviso e partecipativo.
guarda il videoStorie di Fili raccontato da Coop Eidé
I ragazzi della Cooperativa Eidé hanno realizzato questo video che racconta la prima parte di Storie di Fili. Il loro primo approccio con le stoffe, frutto di differenti studi e provenienze, e la visita presso due mostre: Sissi, Vestimenti, a Palazzo Bentivoglio di Bologna, e 3 Body Configuration alla Fondazione Monte di Ravenna e Bologna. Un approfondimento sulle tematiche del corpo e dell’abito.
guarda il videoStorie di Fili raccontato da Maglificio Nuova Ester
Il Maglificio Nuova Ester è uno dei partner del progetto “Storie di fili”. Le parole di Paola Ghirardi, accompagnate dalle immagini dell’azienda e dei suoi progetti, ripercorrono le nascita dell’impresa che da circa quarant’anni sperimenta determinate modalità di produzione nella maglieria per grandi nomi della moda italiana.
Paola Pagliari. lo CSAC e gli Archivi di Moda
Paola Pagliari, responsabile degli Archivi di Moda CSAC, traccia una breve storia delle donazioni che hanno permesso un approfondimento al mondo della progettazione nella sfera della moda italiana. Nel corso di quarant’anni il fondo si è notevolmente arricchito fino ad arrivare a circa 70.000 pezzi tra figurini, disegni, schizzi, abiti e riviste.
guarda il videoValentina Rossi. Brunetta, Krizia e Cinzia Ruggeri
La curatrice Valentina Rossi restituisce il percorso dell’artista invitata da CSAC, Sissi, che attraverso la sua ricerca ha individuato tre modelli di riferimento, Brunetta, Krizia e Cinzia Ruggeri, che le hanno permesso di sviluppare un percorso alternativo e sperimentale, attraverso un approccio concettuale e formale.
guarda il videoStorie di Fili raccontato da Equipage
Luigi Eva, titolare di Equipage, racconta la storia della sua azienda che si inserisce nello splendido contesto dell’appenino parmense, Casola di Terenzo. Equipage nasce negli anni Settanta e ad oggi vanta collaborazione con prestigiosi marchi: come partner di “Storie di Fili” Luigi riflette sulla necessità di avvicinare il mondo della moda e quello dell’arte.
Storie di Fili al Museo Glauco Lombardi
Il museo Glauco Lombardi è da sempre un luogo legato alla memoria della città di Parma, attraverso le sue stanze si ripercorre la storia di un personaggio come Maria Luigia da Asburgo. La direttrice Francesca Sandrini ci racconta come gli abiti di Maria Luigia, conservati al museo, abbiano influenzato la Linea Ali di Farfalla delle Sorelle Fontana nel 1953.
guarda il videoStorie di Fili raccontato da Parmamoda
Dalla voce delle due fondatrici, Francesca e Giovanna Bertagna, Parma Moda si racconta attraverso le sue attività dal 1997 ai giorni nostri: da principio una scuola per giovani modelliste per poi aprirsi alla collaborazione con grandi brand del lusso. Da sempre ispirate all’ arte hanno aderito al progetto “Storie di Fili” come una occasione di confronto tra le due discipline.
guarda il videoStorie di Fili
un progetto a cura di CSAC, Università di Parma
Partner: Sistema Museale dell’Università di Parma; Fondazione Museo Glauco Lombardi; Cooperativa Eidé; Gruppo Imprese Artigiane Parma; Equipage SRL; Maglificio Nuova Ester; Scuola di alta formazione in cinema documentario e sperimentale, Parma
Con la collaborazione di Sissi
Con il supporto di: Parmamoda SRL
Con il contributo di Fondazione Cariparma