Realizzato con la collaborazione di Enrico Serotti.
Proiezione video e cuscini.
Jukebox è un’opera di Eva Marisaldi (Bologna, 1966) realizzata con la collaborazione di Enrico Serotti. L’artista ha ricevuto l’incarico di produrre un’opera rivolta al pubblico disabile e non, nell’ottica di un approccio inclusivo all’Archivio-Museo.
Jukebox è un’opera audio – video composta anche di sedute, sei cuscini, realizzati dall’artista. Essa rappresenta un’occasione di valorizzazione delle collezioni e intreccia una stretta relazione con la storia dello CSAC, a partire dal concetto di comunicazione: nel video, disegni ispirati a materiali tratti dagli archivi si incrociano a quelli tratti da repertori entomologici, alle parole dell’artista e ai suoni prodotti dagli insetti. Il tema del linguaggio appare dunque al centro del lavoro, che si organizza su più livelli: come forma di trasmissione di contenuti, e come modalità di organizzazione e comprensione del reale.
Scrive a proposito l’artista: “Ho pensato a un piccolo catalogo di insetti scelti per le loro particolarità di suoni e forme. Nel video si susseguono testi e immagini per raccontare il suono ai non udenti, e le forme agli ipovedenti tramite la mia voce mixata con le registrazioni. Le descrizioni di suoni e forme sono una serie di impressioni prese da diverse persone, utili a colmare la visione mancata, col racconto di altri. Il pubblico normodotato avrà invece un’eccessiva informazione. La realtà aumentata come fastidio, in questo caso. Un piccolo handicap”.
L’opera, una delle più recenti entrate a far parte delle collezioni CSAC, è corredata inoltre da una serie di disegni originali donati dall’artista a documentazione del lavoro svolto negli archivi per produrre l’installazione.
Progetto L’Abbazia per tutti: finanziamento MIUR DL 12/09/2013 n.104.